Dicono che indossare un accessorio risalti meglio una persona, in quanto offra quel tocco di colore in più al suo abbigliamento. Lo sono, ad esempio, gli accessori in stile Fantasy realizzati da Miriam Mosca, 32enne di San Pellegrino Terme, che poi viaggiano per il mondo.
Ma scopriamo insieme di che si tratta. Miriam è originaria della frazione di Santa Croce, piccola località sopra San Pellegrino, e ha vissuto lì la sua infanzia insieme alla sua numerosa famiglia: mamma Carmen e papà Matteo, insieme ai fratelli Mirko e Mauro e la sorella Nadia. Attualmente vive ancora a San Pellegrino, ma nella frazione di Pernazzaro, dove gestisce la sua attività.
“Alle scuole elementari è nata così per caso la passione per l’arte em dopo essermi diplomata presso il Liceo Scientifico presso l’Istituto David Maria Turoldo di Zogno, ho deciso di frequentare l’Accademia delle Belle Arti di Brescia, dove ho ottenuto una laurea accademica – ci racconta Miriam. – La mia attività, ‘Mirirart’ è nata intorno al 2015, ma è stata avviata ufficialmente soltanto ad agosto 2017. È successo per caso: ho iniziato a fare qualche creazione, l’ho venduta e ho visto che la cosa piaceva. Dopo qualche mese, avendo venduto i miei primi 10 pezzi, ho avuto l’occasione di lavorare ad uno spettacolo per Gardaland: lì ho capito che la mia attività poteva diventare un vero e proprio lavoro. Dopodiché ho iniziato con un passo alla volta, diventando poi un susseguirsi di evoluzioni e cambiamenti”.
Le creazioni che realizza Miriam Mosca sono accessori di abbigliamento per donna in stile Fantasy alternativo, come, ad esempio, le cinture, corsetti, bracciali e maschere: “Questi accessori vengono realizzati con la gomma ‘Eva Poam’ che poi viene dipinta per sembrare metallo. Con questo tipo di materiale, inoltre, vengono creati i tappetini a forma di puzzle su cui giocano i bambini piccoli. Vengono molto apprezzati e richiesti i corsetti, ma anche le cinture”. Quindi la tipologia di clientela che ha Miriam è femminile: “Vendo le mie creazioni a donne di ogni età e loro le utilizzano per ogni occasione: da fiere e festival Fantasy ai matrimoni! È bello perché ciò che realizzo viene richiesto in Paesi come gli Stati Uniti in primis, ma anche Canada, Alaska, Hawaii, Germania, Inghilterra, Turchia, Giappone, Corea del Sud. L’unico Paese in cui vendo meno è l’Italia – ride “.
Come ispirazione Miriam utilizza molto il mondo e lo stile del Fantasy in generale: gotico, post-apocalittico, steampunk e nordico. Inoltre, come ci ha rivelato la giovane sanpellegrinese, ogni prodotto ha una storia a sè che lo contraddistingue dagli altri: “Per realizzare tutto, dalla progettazione al lavoro concluso, il tempo che impiego varia da un paio d’ore fino a 3 o 4 giorni. Le mie creazioni sono adatte per ogni occasione: dipende dai gusti di coloro che acquistano”.
“Quando non lavoro? Mi godo la vita – scherza Miriam – Vado a correre, in bici e a camminare in montagna. Considero i miei hobby come ciò che faccio quando non lavoro”. Se volete dare un’occhiata alle sue creazioni, potete visitare il sito www.mirirart.com. Su Instagram la trovate qua e qua su Facebook.