Odile Invernizzi e Norino Pretalli sono l’espressione di un amore oltre confine, un amore che comporta sacrifici, ma innumerevoli soddisfazioni, che nemmeno la distanza può sconfiggere. Un amore di una coppia è un amore per un luogo: la Valle Imagna. Ma scopriamo la loro storia insieme.
Odile nasce in Francia, a Belfort nel 1950, ma il suo cognome tradisce le origini italiane, più precisamente valdimagnine. La sua famiglia infatti, originaria di Fuipiano Imagna, si trasferisce in Francia in cerca di lavoro e di fortuna: “Mio padre, nato nel 1908 a Fuipiano, si è trasferito a Belfort in giovane età, tant’è che ha qui frequentato le “primie” a scuola. La Prima Guerra Mondiale però, ha visto la sua famiglia ripartire per l’Italia, e solo nel 1919 fanno rientro in territorio francese”, ci racconta Odile. Dopo essere rimasto vedovo del primo matrimonio, suo padre si risposa con Locatelli Pierina, che si trasferisce col marito a Belfort nel 1936. Segue poi un ritorno in Italia negli anni ‘40, per poi tornare stabilmente in Francia dove porta avanti la sua attività di imprenditore edile fino al 1983.
“Nonostante abitassimo in Francia stabilmente, spesso tornavamo in Italia, in particolare modo a Fuipiano, nella casa del nonno. Una mia sorella si è sposata con un fuipianese e lavorava al Bar Locanda. È qui che io conosco a mia volta un fuipianese, Norino Pretalli, e me ne innamoro, decidendo in seguito di sposarci. Fa sorridere pensare che io, seppure originaria della Valle, fondamentalmente abitavo in Francia e di tutte le persone di cui potevo innamorarmi, è successo in Valle Imagna”, ci racconta emozionata Odile.
“Ho lasciato la Valle Imagna per sposarmi in Francia, cosa che non avrei mai creduto possibile. Non sapevo parlare la lingua francese e per me è stato molto difficile inizialmente. Però la famiglia e l’ambiente in cui mi sono ritrovato, erano bergamaschi, quindi non è poi stato così difficile ambientarmi, seppure non sono mai riuscito a sentirmi francese. L’amore però, aiuta chiunque voglia davvero qualcosa”, ci spiega Norino.
La coppia si trasferisce nuovamente in Francia e Norino decide di portare avanti l’attività del suocero, mentre Odile diventa insegnante di lettere in un liceo locale. I due hanno poi avuto due figli: uno dei due, Michel, si è sposato questa estate a Fuipiano (vedi qui l’articolo).
“Fuipiano per noi ha sempre rappresentato un luogo idillico, il “Rifugio-Paradiso”. Qui abbiamo sempre avuto la casa e ogni volta che ci è stato possibile siamo tornati. Ritornare però stabilmente in Italia sembra essere veramente complesso per noi innanzitutto per le difficoltà amministrative. Il nostro cuore però sarà sempre lì, tra le nostre montagne valdimagnine”, conclude la coppia.