Dicono che la musica, a seconda del suo genere, faccia viaggiare le persone con l’intento di fargli scoprire nuove melodie. Questo è ciò che è successo a Riccardo Caraceni, 33enne di origini sanpellegrinesi ed abruzzesi, che da quando ha 19 anni vive a Colonia, in Germania, dove suona come primo violino nella WDR Funkhausorchester Köln (tradotto: WDR Orchestra Sinfonica di Colonia).
“Quando avevo 7 anni mia sorella Alessandra suonava il violoncello e, quando l’ho vista suonare, ho deciso che avrei seguito le sue orme musicali. Solo che, invece di suonare il violoncello come lei, ho scelto di suonare il violino. Infatti, chi mi conosce, sa che ho un debole per la musica classica – racconta Riccardo. – Dopo che mi diplomai in ‘Violino’ presso il Conservatorio Boccherini di Lucca, avevo 19 anni circa, vinsi una borsa di studio e presi la decisione di lasciare l’Italia ed andare a vivere a Colonia, in Germania. È stato il caso a scegliere che io dovessi a vivere proprio in Germania: nel 2016 ho vinto, con un concorso radiofonico, un posto come primo violinista nella WDR Funkhausorchester Köln dove oggi continuo a suonare”.
Alcuni fatti importanti che fanno parte della carriera musicale di Riccardo Caraceni, oltre al suonare nell’Orchestra Sinfonica di Colonia, ci sono i vari concerti in giro per il mondo che ha fatto il musicista: dalla Germania, ogni estate suona al Festival Wagneriano di Bayreuth, fino ad alcuni Stati dell’Asia e anche in America e in Italia.
“Da 8 anni suono come primo violino e posso affermare che mi piace questo ruolo. Nell’orchestra in cui suono non sono l’unico violino perché, oltre a me, ci sono altri primi violini. Siamo un gruppo molto bello e motivante dove non ci si annoia mai. I nostri concerti, per chi mi segue da lontano come la mia famiglia e i miei parenti, possono essere visti in streaming dal profilo Facebook dell’orchestra – prosegue Caraceni. – Durante i concerti suoniamo generalmente musica classica, ma qualche volta capita che suoniamo anche musica popolare. È parte del nostro futuro! In quest’orchestra siamo una 60ina di musicisti e di italiani ci siamo solo io ed un musicista che suona la Viola. Quando salgo sul palco ho un mix di varie sensazioni… Ogni concerto è diverso e nessuno è uguale all’altro, in più non c’è più quella paura dell’ansia da palcoscenico. Dietro nel backstage ripassiamo i brani che dobbiamo portare in scena, dopodiché saliamo sul palco e iniziamo a suonare divertendoci”.
Quando non suona, Riccardo fa varie attività: “Pratico sport come tennis, golf e canoa e mi piace fare passeggiate in bici insieme ai miei amici. Quando posso mi piace molto andare a Vela, oltre a dipingere in un’Atelier qui a Colonia. Infine adoro disegnare e stampare in 3D le spalliere per il mio violino“.
Spesso, quando si è lontani, si sente la mancanza della propria terra o del luogo in cui si è cresciuti: “Sento spesso la mancanza della Valle Brembana. Ricordo che facevo varie passeggiate in montagna e nel borgo di Sussia insieme a mio zio Clemente. Mi manca la cittadina, i parenti, ma anche la montagna. Da quando sono qui a Colonia mi manca molto respirare l’aria fresca e pulita che c’è a San Pellegrino”.
Per chiunque volesse seguire Riccardo Caraceni e conoscere meglio la sua vita da primo violinista che vive nella città tedesca di Colonia, può tranquillamente trovarlo su Instagram e su Facebook.