“L’estate scorsa ho intrapreso da sola un viaggio di 3 mesi in Asia che mi ha cambiato, mi ha insegnato che, se vuoi davvero cambiare qualcosa, devi avere il coraggio di fare un passo indietro e guardare il mondo da un’altra prospettiva”, ed è proprio da questo viaggio che nasce Celiachia Shop, un negozio di prodotti per celiaci e non solo, di Sara Bonzi, una giovane ragazza di 26 anni cresciuta a San Giovanni Bianco, ma residente ad Almenno San Salvatore.
Il 20 gennaio 2025 le porte di Celiachia Shop in Viale Locatelli 2 ad Almè si sono aperte, offrendo prodotti per tutti coloro che hanno la necessità di prodotti senza glutine, non solo fondamentali per persone celiache o intolleranti, ma adatti anche a persone curiose di esplorare una cucina più sana. “Da quando mi è stata diagnosticata l’endometriosi nel 2020, ho capito quanto fosse difficile trovare alimenti sani e gustosi per chi, come me, deve seguire una dieta specifica per una malattia autoimmune. Inoltre, mia madre Sonia Cortinovis, è celiaca da 20 anni e quando si è presentata l’occasione di aprire un negozio di questo tipo, non abbiamo esitato a buttarci insieme in questa nuova avventura”, ci racconta Sara.
La celiachia della madre e il viaggio intrapreso da Sara, hanno giocato un ruolo fondamentale nell’apertura di questa attività: “Mia mamma ha deciso di lasciare il suo lavoro che aveva da 30 anni per provare a fare qualcosa di nuovo. Ci vuole tanto coraggio per farlo, e non è da tutti!”, spiega. Una scelta agevolata forse, come ci racconta lei stessa, dal fatto che aveva già precedentemente lavorato come commessa e barista, di conseguenza il lavoro a contatto con le persone è risultato immediato e spontaneo. Oltre al fatto che avesse lavorato anche come responsabile del reparto ufficio acquisti in una azienda, le è poi tornato utile per la gestione dei fornitori.
“Al giorno d’oggi, come è capitato a noi, ci sono veramente tante persone che hanno la necessità di seguire diete specifiche per via del continuo aumento di malattie autoimmuni, tra cui la celiachia ed endometriosi. Abbiamo quindi deciso di fare del nostro punto debole, la nostra forza da cui ripartire!”, dichiara orgogliosa Sara, per poi proseguire, “Vorrei far capire alle persone che anche se si è limitati a dover mangiare “senza” qualcosa, come il glutine o il lattosio, non deve essere per forza “senza gusto” come spesso mi è stato detto”.
La stessa cosa vale anche per i prodotti celiaci vegani che le due hanno inserito per consapevolizzare un’alimentazione diversa ed efficace: gli alimenti vegetali nutrono senza impoverire, sia noi che il nostro pianeta. “Viene garantito da biologi nutrizionisti ogni giorno e ne è un perfetto esempio Giada Bonzi, mia sorella, che è nutrizionista e che è sempre felice di realizzare diete plant based. In negozio abbiamo quindi una grande varietà di prodotti e cerchiamo di portarne sempre di nuovi per permettere di assaggiare cose nuove fresche, congelate e confezionate, ma soprattutto i nostri prodotti sono convenzionati con l’ASL, così da poter essere comprati usufruendo del buono mensile dedicato alle persone certificate celiache”, spiega la ragazza. Momentaneamente il negozio è solo fisico, ma si stanno attrezzando per sviluppare anche un e-commerce.
“Dopo aver fatto il giro del mondo, ho deciso che il mio viaggio più importante sarebbe stato riportare tutto ciò che avevo imparato a casa. Oggi, il mio negozio è una fermata dove ogni visita può diventare una piccola scoperta. E magari, proprio come è successo a me, qualcosa in questo luogo potrebbe cambiare anche il vostro percorso, o almeno il vostro pasto a tavola”, conclude Sara.