Sant’Omobono Terme in festa per Giuseppina Franchini, detta Bepa, che il 1° gennaio ha spento ben 104 candeline. Per celebrare l’incredibile traguardo, l’Amministrazione Comunale con il sindaco Ivo Manzoni, il vicesindaco Demis Todeschini e gli assessori Stella Sirtori e Guglielmo Piraino, ha deciso di portare alla signora Franchini un mazzo di fiori nella sua casa di Grumello, una piccola località che si trova nella parte alta della frazione Mazzoleni.
La signora Bepa, classe 1918, è infatti nata nella località di Cà Casello ma abita ora a Grumello, dove vive da quando si è sposata nel 1940. All’età di quattordici anni ha cominciato a lavorare come cameriera in Città Alta, fino ai 22 anni, quando poi ha sposato Erminio Personeni, un contadino di Mazzoleni di 9 anni più vecchio di lei. A due mesi dal loro matrimonio, il marito è dovuto partire per la guerra restando lontano da casa per due anni.
In tempo di guerra, già madre di Erminia, Mariuccia e Giovanni, Bepa ricorda con estremo ottimismo quegli anni: “Qua non abbiamo patito troppo la miseria in tempo di guerra – ricorda Bepa –: avevamo latte grazie alle mucche e facevamo anche il grano. Si mangiava polenta, uova, stracchino che facevamo noi, verdura, riso con il latte, pasta. Riuscivamo a vendere un po’ di latte ai nostri compaesani. Non abbiamo sofferto la fame come altri, ma non compravamo quasi nulla. Ad esempio, come sale usavamo quello delle mucche, che non è raffinato, e lo lavavamo. Quasi tutto quello che mangiavano lo producevamo noi”.
Oltre ai tre figli avuti in tempo di guerra, Bepa ha poi avuto altre tre figlie: Daniela, Carla e Rosy , tutte partorite in casa, a Cà Grumello, con il solo aiuto della levatrice. La centenaria di Grumello è poi diventata nonna ben 12 volte, ed è la bisnonna di 11 pronipoti. Quello della signora Giuseppina non è, però, l’unico traguardo ultra-centenario raggiunto in famiglia: anche la sorella Antonietta – detta Tonia – ha spento lo scorso luglio ben 107 candeline.
“Anche quest’anno abbiamo voluto consegnare un segno di festeggiamento a una delle decane del nostro paese – ha spiegato il sindaco Manzoni, recatosi in visita con gli assessori nel pieno rispetto delle normative anti-contagio –. La signora Franchini, come ogni anno, ci ha accolto con grande gentilezza, dolcezza e ospitalità, mostrando di essere ancora lucida e in gamba. A lei vanno i nostri migliori auguri, con la promessa di incontrarci nuovamente il prossimo anno”.
La signora Franchini non è l’unica centenaria del paese. Oltre ala sorella Tonia, di 107 anni, c’è anche la signora Maria Mazzucotelli, di 103 anni. Nel maggio 2021 aveva raggiunto la vetta dei 100 anni anche Severina Perucchini, purtroppo recentemente venuta a mancare. Nel 2022, invece, si aggiungerà alla “rosa” dei record un signore che festeggerà il secolo di vita.