A Sant'Omobono Terme arriva il progetto “Scuola&Sport”, promosso dall'Amministrazione Comunale e dedicato a tutti gli studenti di qualsiasi grado scolastico (dalla scuola dell'infanzia all'Università) fino a 25 anni residenti in paese che desiderano praticare attività sportiva presso qualsiasi associazione o società, a patto che abbia sede sul territorio comunale. Il progetto si traduce in un buono di 50 euro da scalare sulla retta d'iscrizione del corso compresa fra il 1° settembre e il 31 dicembre.
“La scuola, come lo sport, rappresentano da sempre un elemento indispensabile per la crescita dei ragazzi – sottolinea Stella Sirtori, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sant'Omobono Terme – E mai come ora, in questo momento storico, diventa fondamentale dopo un periodo di inattività che i nostri giovani hanno dovuto sopportare a causa dei lockdown, ma soprattutto diventa occasione per incentivare il loro sviluppo psicofisico, nonché l'integrazione dei singoli nelle attività di gruppo. È un piccolo contributo che viene riconosciuto ai ragazzi e alle loro famiglie, in convenzione con le società sportive del territorio”.
Il buono verrà erogato in seguito alla presentazione di apposita domanda (disponibile sul sito web del Comune insieme a tutte le informazioni dettagliate) da parte dei genitori nel caso di figlio minorenne oppure dagli studenti stessi, se sopra i 18 anni. Requisito fondamentale la residenza nel Comune di Sant'Omobono Terme e la presentazione di un documento che attesti il corretto pagamento della quota di iscrizione al corso sportivo scelto.
Iscrizione che, per essere idonea all'ottenimento del buono, dovrà essere stata effettuata fra il 1° settembre e il 31 dicembre 2021. Le domande dovranno essere inviate via PEC o consegnate personalmente all'Ufficio Protocollo del Comune entro le 12 del 31 dicembre.
“Con il progetto Scuola&Sport, oltre a favorire l'attività sportiva dei ragazzi, vogliamo anche dare un aiuto concreto alle società sportive presenti sul territorio comunale che svolgono attività fisica per i giovani del paese – conclude Michael Paris, assessore allo Sport – Società che, a loro volta, sono state danneggiate da chiusure e lockdown e che hanno subito enormi perdite in seguito ad una forte diminuzione degli iscritti. Siamo convinti, con questo progetto, di apportare un valore e di offrire una significativa occasione per la ripresa di una vita sana ed equilibrata, dopo un lungo periodo di isolamento e inattività”.