Oltre alla realizzazione del nuovo parcheggio in località Colle, di cui abbiamo parlato ieri, Santa Croce vedrà un nuovo intervento.
La frazione di San Pellegrino Terme sarà infatti oggetto di un intervento di mitigazione del rischio caduta massi, a monte dell’abitato, reso necessario dal momento che il territorio è in gran parte soggetto a questo rischio per via della sua fragilità geologica.
In particolar modo il centro abitato della frazione di Santa Croce è una di quelle zone più a rischio, dove – già in passato – l’Amministrazione era intervenuta con opere di sistemazione, sebbene non definitive, dopo eventi franosi. I lavori vedranno quindi la posa di reti paramassi a protezione dell’abitato.
Il costo è di circa 1 milione e 300 mila euro, finanziati in parte da fondi statali (per la progettazione) e da fondi regionali per la realizzazione. “Parliamo ancora di mitigazione del rischio – ha spiegato Vittorio Milesi, vicesindaco di San Pellegrini, a L’Eco di Bergamo – perché l’eliminazione del rischio caduta massi, purtroppo, è un concetto che non esiste. Ma è un intervento davvero importante che, tramite la posa di una serie di paramassi, ci permetterà di proteggere gran parte dell’abitato di Santa Croce sottostante la catena rocciosa che si vede appena sopra la frazione”.
Quella zona è la più popolata della frazione: qui troviamo, oltre alle abitazioni, anche la scuola elementare, la scuola primaria, l’asilo e anche la chiesa parrocchiale. L’intervento è iniziato in questi giorni, dopo il taglio della vegetazione effettuato alla fine del 2021. Ancora non c’è una data di fine lavori.