Un laboratorio davvero originale, gratuito ed aperto a giovani ed adolescenti, è stato realizzato nel pomeriggio di giovedì 28 luglio presso i locali della Cooperativa Sociale Lavorare Insieme e del servizio disabili “Stare in Valle” a Sant’Omobono Terme. Gestito ed organizzato da Carolina Manzinali (volontaria che da anni dedica il proprio tempo libero in attività sociali del territorio) e con il supporto dell’Assessorato alla Cultura di S. Omobono Terme, il laboratorio ha raccolto un bel gruppo di giovani di età compresa tra i 9 e i 19 anni di età che si sono dimostrati alquanto soddisfatti del pomeriggio trascorso insieme.
Ma cosa sono gli Anime e i Manga? Forse per chi ha già qualche sfumatura grigia tra i capelli questo nome pare tanto strano, ma per i giovani di oggi è un mondo tanto affascinante quanto coinvolgente. Gli anime e i manga sono rispettivamente cartoni animati e fumetti di origine giapponese. Nascono nel 900, ma iniziano a diffondersi globalmente negli anni 70 circa. A partire dal 2000 sono stati riconosciuti come parte della cultura giapponese tradizionale e hanno trovato la massima diffusione durante il periodo del lockdown, attirando interesse e entusiasmo da parte dei più giovani.
La particolarità di questi fumetti è la modalità di lettura all’orientale, in quanto essi devono essere letti a partire dall’ultima pagina e seguendo le vignette da destra verso sinistra. Avvicinarsi a questo laboratorio è significato per Camilla, Giacomo, Lorenzo, Leonardo, Monica, Martina, Giovanni, Siwar, Simone e Jessica ricevere la possibilità di creare immagini dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività, stringendo nuove amicizie attorno ad un tavolo e un foglio da disegno.
Il laboratorio ha significato anche un’occasione di inclusività a pieno regime, favorendo anche la partecipazione di ragazzi con disabilità che molto hanno saputo dare a questo momento di attività. I risultati potrete vederli recandovi presso il Comune di Sant’Omobono Terme dove, per tutto il mese di agosto, questi capolavori dal profumo giapponese saranno esposti nell’atrio dell’ingresso secondario per essere ammirati da chiunque.
Tra i partecipanti Leonardo e Monica confermano a viva voce immenso entusiasmo per il pomeriggio trascorso, dove dicono di aver condiviso la loro grande passione con gli altri partecipanti al laboratorio. “Abbiamo avuto modo di scambiarci informazioni riguardanti le ultime novità del mondo degli Anime e dei Manga – continuano i due ragazzi – e abbiamo notato con piacere che anche i più giovani sono attratti da questo tipo di lettura, che è comunque una forma di cultura”.
“Gli anime e i Manga sono adatti ad ogni genere ed età. Infatti sono apprezzati anche dagli adulti. Sono sempre stati con me sin dall’infanzia. Per me disegnare è liberatorio, infatti mi ha aiutato molto a superare l’ansia da studio durante il lockdown. Il mio grande sogno, ora che ho terminato la maturità, è quello di poter frequentare la Lucca Manga School” afferma Giacomo Offredi di Stare in Valle.
“ Sono orgogliosa di quanto questi ragazzi hanno prodotto in un solo pomeriggio, unendosi tra loro, attraverso la pura condivisione di un interesse, quello dei fumetti Manga. Ringrazio in particolare la signora Carolina per l’iniziativa che ha proposto, favorendo la partecipazioni di ragazzi di diversa età e con diverse abilità. E’ proprio da questo esempio che dobbiamo imparare a creare relazioni e amicizie nuove tra i giovani, basate su interessi sani e passioni condivise” commenta Stella Sirtori, assessore alla Pubblica Istruzione.
Organizzare attività laboratoriali a partecipazione gratuita è uno degli obiettivi che da tempo vengono organizzati presso i locali di Stare in Valle. “Il giovedì pomeriggio ci dedichiamo spesso a proposte di attività per coinvolgere i ragazzi del paese oltre che agli utenti di Stare in Valle. La porta è aperta a tutti e il laboratorio proposto non ha spese per le famiglie. Invito chiunque possa offrire la propria abilità nel fare qualcosa a venire ad offrirsi per trasmettere ai ragazzi qualcosa di nuovo. Di recente abbiamo costruito collane con la collaborazione della signora Carla Masnada e fatto marmellate con l’aiuto di Francesca Senis. Sono tutte attività che vogliono creare gruppi e amicizie, nel pieno rispetto della inclusività e della solidarietà, che hanno sempre registrato la presenza di molti iscritti. Sono convinta che, mai come in questo periodo, i nostri ragazzi abbiano proprio bisogno di questo modo per ritrovarsi e trascorrere tempo insieme”.
Beh… a voi la possibilità di valutare: i disegni Manga vi aspettano in Comune per essere apprezzati.