Scalare l'Everest senza lasciare la Valle Brembana. Un'impresa che potrebbe sembrare assurda, ma non impossibile per Battista Marchesi, l'arzillo 79enne di Sedrina ormai noto anche come il “runner dei record”, che lo scorso weekend ha portato a casa la sua ultima impresa “scalando” gli 8.849 metri di altezza dell'Everest insieme all'amico Daniele Bonzi, alpinista di San Giovanni Bianco.
“Everesting Challenge”: questo il nome dell'impresa, fra le più complesse al mondo. Partiti all'alba dalla casa di Marchesi, i due runner hanno raggiunto i Prati Parini scalando ben 500 metri di dislivello positivo in salita. Un giro, fra andata e ritorno, è lungo 4.200 metri. In 18 giri completi – ben 26 ore e 15 minuti di percorso e 71,140 chilometri complessivi – ecco scalati i quasi 9.000 metri dell'Everest, senza aver mosso un passo al di fuori della Valle Brembana.
Battista diventa così il primo over 70 ad aver portato a compimento la challenge, un record che si aggiunge alla lunga lista di imprese portate a casa con grande passione e tenacia negli anni. Fra queste ci sono i 19.100 km percorsi in 239 giorni sulle strade della Valle Camonica, la Sedrina-Capo Nord di corsa (4.028 chilometri) ed i coast to coast da Miami a Portland – 5.502 chilometri – e del Canada, 6.471 km attraverso le Montagne Rocciose, le Cascate del Niagara e altre bellissime scenografie naturali.
L'ultima delle sue imprese risaliva ormai al 2018 quando partendo da Sedrina ha percorso circa 4.700 km passando per Lourdes in Francia, Santiago di Compostela in Spagna e terminando la sua corsa a Fatima, in Portogallo.
(Fonte: L'Eco di Bergamo | Fonte immagine in evidenza: Comune di Sedrina via Facebook)