Ieri domenica 3 dicembre, il Comune di Sedrina, presso la sala civica del Municipio, ha consegnato la Benemerenza civica (la prima del paese) a Clara Carminati, 41 anni di Sedrina (in foto copertina al centro con il sindaco e la mamma di Alessia, Rita Monni), che il 23 luglio scorso ha salvato la vita ad Alessia Sonzogni, 26 anni di Sedrina, studentessa laureanda in Medicina.

Alessia è vittima di un incidente stradale: viene schiacciata contro un muretto da un’auto – in seguito ad un contatto con un’altra auto – e perde molto sangue da una gamba. Clara, che abita lì vicino, interviene immediatamente e tampona la ferita alla gamba fino all’arrivo della Croce Rossa, 15 minuti dopo. Ma senza l’intervento di Clara i sanitari avrebbero potuto fare poco.

Un intervento non casuale e da “improvvisata” quello di Clara: volontaria per la Vab di Brembilla, da una decina di anni è soccorritrice per la Padana Emergenze. Insomma, una che sapeva decisamente cosa fare, anche in quei momenti tanto concitati.

Arrivata in codice rosso in Ospedale, al Papa Giovanni XXIII, Alessia Sonzogni viene sottoposta immediatamente ad un delicato intervento chirurgico, che dura 12 ore.

Dopo questo, Alessia ha dovuto affrontare altre 11 operazioni. Ma grazie all’intervento di Clara non è stata necessaria l’amputazione alla gamba di Alessia, che oggi dovrà affrontare una lunga riabilitazione (un anno e mezzo).

E proprio ieri sera Alessia e Clara si sono conosciute di persona e si sono potute abbracciare, in occasione della benemerenza civica consegnata dal sindaco Stefano Micheli. Sempre durante la serata anche la cerimonia di benvenuto ai 18enni del paese.