Fascia di bronzo per il “Coro Santa Maria Annunciata” di Serina alla 35° edizione del “Praga Cantat” (International Choir Competition and Festival), manifestazione che ha avuto luogo nel weekend appena trascorso presso la Casa Nazionale di Vinohrady a Praga (Repubblica Ceca), una sorta di “Europeo” dedicato ai cori del Vecchio Continente.

“Il festival Praga Cantat, la cui 35^Edizione si è svolta svolta dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, rappresenta uno degli eventi corali più importanti d’Europa – racconta Lorenzo Tassi di San Pellegrino Terme, Maestro del Coro Santa Maria Annunciata di Serina da quasi 11 anni- .  Alle sue ultime 34 edizioni hanno partecipato 938 cori da 43 Paesi ed il numero totale di cantanti giunti a Praga negli anni ammonta ad oltre 40.000. Quest’anno il festival ha visto la partecipazione di 22 cori provenienti da tutta Europa ed anche dal Messico“.

Il festival Praga Cantant non è esclusivamente una competizione, infatti, oltre a corali eccellenti, partecipano anche cori che sono all’inizio della loro crescita e sviluppo e che vogliono confrontare i loro punti di forza oltre che sperimentare l’atmosfera della competizione. La giuria composta da esperti internazionali del settore, valuta le esibizioni dei singoli ensemble e fornisce anche preziosi consigli che possono aiutare i direttori nel loro futuro lavoro.

“Sono state giornate ricche di emozioni sia perché vedevi concretizzarsi il lavoro svolto nell’ultimo periodo, sia perché assaporavi una dimensione europea di grande livello. Questo evento è stato vissuto da tutti i coristi con grande concentrazione, serietà e soprattutto gioia. È stato stimolante crescere insieme ed anche divertirsi nel segno della musica, alimentando il miglior spirito di gruppo” – continua il direttore Tassi.

Come anticipato prima, il Coro Santa Maria Annunciata di Serina si è classificato nella fascia di bronzo: “Il festival, a parte il miglior coro premiato con menzioni speciali, non stila una classifica vera e propria ma colloca i cori in fasce di merito a seconda dell’esibizione e della categoria alla quale si partecipa: noi siamo finiti nella fascia di Bronzo come ottima performance. I tre giudici internazionali ci hanno rilasciato delle note di merito e dei suggerimenti apprezzatissimi per migliorare ancora”. Durante la competizione la corale serinese ha eseguito brani sacri appartenenti ad epoche e stili differenti come richiesto dalla categoria nella quale ha partecipato: “Puer Natus” di Tullio Visioli, “Ave Maria” di Arcadelt, “Jubilate Deo” di Mozart, “Exsultate Justi” di Thomas da Viadana e “Gerusalemme” di Bepi de Marzi.

“È stato eccitante e stimolante. Il confronto con altre realtà, a maggior ragione di questo livello, arricchisce chiunque. Ci si scambiano idee, sensazioni e stimoli nell’ottica del miglioramento e del gusto per il bello. È stato interessante, poi, cogliere la diversa sensibilità interpretativa che deriva da culture diverse. Il momento che mi porterò sempre dentro è stato il gran finale quando, a cori uniti, si sono intonati diversi canti: oltre 600 cantori di tutto il mondo uniti nella gioia, nella vibrazione e in armonia. Lì ho capito a fondo il messaggio di padre David Maria Turoldo che diceva : ‘Nulla c’è di più nobile del canto, virtù protagonista di umanità. Per questo quando un popolo canta c’è da sperare ancora’. Ho respirato in quei momenti aria di pace e l’essenza buona dell’uomo. Fantastico!”.

“Partecipare all’evento Praga Cantat 2024 con la Corale ed il nostro Maestro Lorenzo è stata un’esperienza unica da molti punti di vista – spiega Elisabetta Bonaldi di Serina, membro del Coro Santa Maria Annunciata – Ho avuto l’occasione di conoscere le nostre effettive abilità nel canto attraverso una competizione internazionale: è stato emozionante ed adrenalinico. Il confronto con altre realtà che, con voci e suoni diversi, hanno in comune con noi amare la musica ed attraverso essa raccontarsi ed esprimersi è stato illuminante. Infine l’incontro con molti cori composti da molti giovani che con il loro bel canto hanno ispirato freschezza e molta speranza per il futuro: è stato gioia pura. Per tutto questo il grazie, mio e degli altri coristi, va al Maestro Lorenzo la cui ‘follia musicale’ ogni anno, ma anche più volte all’anno, ci fa andare oltre e non mi riferisco solo ai luoghi fisici dove non avremmo mai immaginato o pensato”.

La formazione del coro di Serina ha colto l’occasione per visitare anche la città di Praga: “Abbiamo cantato anche alla Chiesa di San Giuseppe presso il convento dei frati cappuccini dove siamo stati accolti come veri amici. Praga, tra Medioevo e Liberty, è una bellissima città: abbiamo potuto apprezzare le parti migliori anche se la presenza di turisti era veramente imponente. Abbiamo avuto la fortuna di accedere ai tesori segreti del Castello di Praga ed io, in qualità di Direttore, ho potuto anche apprezzare il Palazzo Liberty del Sindaco dove si è svolta la serata di apertura del Festival. Una grandissima esperienza che ancora una volta ci ricorda che nulla è impossibile, ma basta volerlo” – ha concluso Tassi.

Per chi volesse assistere ad un’esibizione del Coro Santa Maria Annunciata di Serina, la sera del 14 dicembre lo troverà nella Parrocchia di San Giovanni Bianco mentre il 29 dicembre nella Parrocchiale di Serina. Inoltre, per chi volesse provare la gioia del cantare insieme a questo gruppo, è più che il benvenuto ogni martedì sera presso la sala parrocchiale a Serina.