A volte basta un gesto per cambiare una vita. In questo caso basta una stories, pubblicata da una nota influencer brembana. Ma andiamo con ordine: Veronica Micheli è una 37enne residente a Serina, nata e cresciuta a Frerola – una piccola frazione di Algua. Nella vita fa la barista, ma da qualche mese nel tempo libero dà vita a piccole opere d’arte in legno, da regalare ad amici e parenti oppure da esporre in un mercatino. Quadretti, metri per bambini, piccoli oggetti intagliati.
“Sono sempre stata portata per i lavori manuali e sai com’è una passione: ogni volta che lavoro il legno entro in uno stato di relax mentale” ha raccontato la giovane al Corriere Bergamo. A spingerla su questa strada la cognata, che le ha fatto conoscere un artista americano.
E sempre lei, un giorno, le ha proposto di mandare una delle sue opere migliori, un metro per bambini decorato, a Paola Turani, nota influencer originaria di Sedrina che – qualche mese fa – ha avuto un bambino di nome Enea. “Io, che non sono così social, l’ho preso come un gioco. Non mi sono resa conto di cosa avrebbe potuto voler dire. Le ho detto di sì quasi per farle un favore” ha continuato Veronica.
Ciò che la 37enne serinese aveva sottovalutato è il potere di un’influencer molto amata dal suo pubblico: è bastato un tag, una storia, e il telefono di Veronica “è impazzito tra notifiche e messaggi”. “È stata molto carina. Senza chiederle né proporle nulla, mi ha taggato e mi ha anche scritto privatamente. Subito dopo è stato un macello” continua la donna, che ha ricevuto in un colpo solo circa 400 messaggi a cui ancora fatica a rispondere.
Dopo l’improvviso boom, il Retrobottega Lab (così Veronica ha chiamato la sua piccola attività, qui il link per raggiungere il profilo) ha quasi sfiorato i 10 mila follower, ma due giorni fa è arrivata la decisione di sospendere gli ordini per proseguire e portare a termine gli accordi già presi. Ora la sfida più grande sarà decidere per il futuro: rendere questa passione un lavoro a tempo pieno oppure mantenerlo come hobby nel tempo libero? “Di sicuro da Instagram mi è arrivato un calore pazzesco, in tanti comprendono la passione e il tempo che ci sono dietro a un prodotto artigianale. È stato gratificante, come vedere il sorriso di stupore della gente davanti a una delle mie opere. Bellissimo”.