Visita alle aziende della Val Taleggio, camminata fino alle sorgenti dell’Enna, degustazione di prodotti locali, artigianali e stagionali e lavoro da remoto nei nuovi spazi dedicati all’accoglienza della Cooperativa Agricola Sant’Antonio: un modo alternativo per andare alla scoperta in modo sostenibile di un angolo d’Italia incastonato tra le Prealpi Orobie.
Davide Fiz ha 46 anni, vive a Livorno e di lavoro fa il commercial sales freelance. Davide è anche l’ideatore del progetto Smart Walking che lo vede impegnato a percorrere 20 cammini in tutte le 20 regioni italiane, dividendo le sue giornate tra trekking e smart working nei borghi attraversati dai cammini o, come successo in Val Taleggio, ospite di realtà interessate alla sua idea e curiose di capire come poter coniugare lavoro e passione per il viaggio in territori marginali come quelli montani.
Ascoltando Davide raccontare la propria esperienza di cammino – iniziata a marzo 2022 – emerge come sia possibile coniugare passioni e lavoro. Il suo esempio rende evidente che si può ripensare il proprio stile di vita grazie all’uso della tecnologia e visitare luoghi fuori dagli itinerari comuni, scoprendo piccoli borghi dove il valore sta nel senso di comunità, nella qualità del tempo, nella profondità delle relazioni.
Davide Fiz è stato ospitato nella Casa Vacanze Val Taleggio, un appartamento ristrutturato che si trova sopra il caseificio della Cooperativa Agricola Sant’Antonio
Fine ultimo del progetto – che ha avuto il patrocinio di ENEA e di AMODO Alleanza Mobilità Dolce – è lavorare e nello stesso tempo scoprire e raccontare l’Italia attraverso la natura sempre diversa, i borghi, i sentieri minori, viaggiando con lentezza e incontrando persone. Partito il 9 marzo, Davide ha già camminato in Basilicata, Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo, Molise, Liguria, Piemonte, Sicilia, Toscana, Emilia Romagna, Valle D’Aosta e Friuli. È arrivato in Val Taleggio il 9 luglio per una breve tappa “fuori cammino”.
La Cooperativa Agricola Sant’Antonio Valtaleggio ha accolto Davide negli Spazi per l’accoglienza e la promozione del turismo legati alla filiera del formaggio “Strachitunt dop”, mettendo a disposizione l’ampia sala dedicata dalle spettacolari vetrate che incorniciano la valle e l’appartamento recentemente ristrutturato e inaugurato proprio da Davide come Casa Vacanze Val Taleggio. Fondamentali la connessione gratuita messa a disposizione e le esperienze di approccio e conoscenza al territorio: dalle visite alle stalle, ai luoghi di produzione, alla suggestiva camminata dal Ponte della Lavina alle fresche sorgenti dell’Enna.
L’esperienza e il progetto di Davide Fiz sono importanti per piccole realtà ricettive fuori dai comuni flussi turistici, in quanto evidenziano come sia possibile concepire un’idea diversa non solo di vacanza, ma anche di stile di vita. In Val Taleggio manca un Cammino riconosciuto, ma sono tanti i sentieri e le esperienze che si possono fare camminando sul territorio ed entrando in contatto con la sua cultura, sperimentando degustazioni dei prodotti locali e ascoltando le storie di chi vive questi luoghi. I nuovi spazi della Cooperativa dedicati alla ricettività sono stati realizzati grazie ad un contributo di Regione Lombardia, Bando “Lombardia To Stay”, che rientra nel progetto “Bergamo città della gastronomia”. All’interno degli stessi è oggi possibile prenotare degustazioni e soggiorni, scrivendo a casavacanzesantantonio@gmail.com
La cameretta della Casa Vacanze Val Taleggio. Nell’appartamento si possono trovare oggetti, foto e libri che raccontano della tradizione casearia della valle