Lunedì 13 novembre 2023, a Roncola, si è tenuta la periodica giornata di elicertificazione per la squadra forra lombarda, che raggruppa i tecnici specializzati in questo ambito, provenienti da tutte le cinque delegazioni regionali.
I tecnici presenti, insieme con gli istruttori e il personale dell’elicottero, prima a motori fermi poi in volo, in ambiente montano, hanno approfondito le procedure di imbarco e sbarco in hovering (volo a punto fermo), la gestione dei materiali, i verricelli singoli e doppi con barelle e la gestione dell’antirotazione con i materiali del soccorso in forra.
Si tratta di attività tipiche di un intervento reale, qui analizzate e provate per trovare e risolvere eventuali criticità. In questa occasione, gli organizzatori hanno scelto di non affrontare la parte correlata al torrente, proprio per concentrarsi sulle peculiarità citate e per ottimizzare il tempo di volo a disposizione.
“Un ringraziamento – fanno sapere dal Soccorso alpino – va al personale dell’elisoccorso di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza della base di Bergamo, per la cordialità e la disponibilità dimostrate durante la giornata, che conclude gli appuntamenti formativi del 2023 riservati alla squadra forra regionale lombarda. Nei mesi scorsi, infatti, i tecnici di soccorso in forra hanno partecipato a più di venti giornate di formazione su moduli specifici, che si aggiungono ai classici mantenimenti. Le attività riprenderanno dall’inizio del 2024 con il nuovo ciclo di formazione e mantenimenti”.
Inoltre si è concluso nel fine settimana il modulo formativo dedicato ai temi barella portantina – roccia (a Introbio) ed evacuazione impianti a fune (ai Piani di Bobbio), che ha coinvolto la XIX Delegazione Lariana e la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. Una ventina gli allievi partecipanti, per il conseguimento della qualifica di teSA (tecnico di soccorso alpino), seguiti da cinque istruttori del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico. Nelle prossime settimane, seguiranno altri moduli: prima quello di ricerca e successivamente il modulo invernale dedicato all’autosoccorso, al soccorso organizzato e alla movimentazione con gli sci.
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