Verranno realizzati tre nuovi stagni per la salvaguardia della fauna anfibia a Strozza e Ubiale Clanezzo nell'ambito del progetto di riqualificazione ecologica F.A.R.E. promosso Provincia di Bergamo, finanziato da Fondazione Cariplo per creare un “corridoio ecologico” di oltre 35 Km nell’Alta pianura bergamasca.
Si tratta di interventi a favore della fauna anfibia, gravemente minacciata, con la creazione e il ripristino di piccole zone umide, sul modello delle antiche pozze di abbeverata utilizzate in ambito zootecnico, che permetteranno di creare nuovi habitat ad acque ferme, la cui presenza è fondamentale per garantire la tutela di numerose specie di anfibi (tra cui rana agile, rana montana, raganella, rospo comune, rospo smeraldino, ululone dal ventre giallo, tritone punteggiato e tritone crestato).
Nello specifico, nel territorio di Ubiale Clanezzo e Strozza verranno realizzati 3 nuovi stagni artificiali in corrispondenza di un vecchio canale costruito da Enel sulla sponda sinistra del torrente Imagna, ora abbandonato e riconvertito in una pista ciclopedonale. Si prevede di ricreare sul percorso alcune piccole zone umide utili a sostenere le popolazioni locali di anfibi come rospo comune e rana montana.
“È un intervento di utilizzo, abbandono e ritorno: il territorio era stato sfruttato per creare elettricità nel secolo scorso, poi l’uomo ha deciso che il canale non serviva più e l’ha abbandonato favorendo l’occupazione da parte delle popolazioni di diverse specie di anfibi – spiega Roberto Rota, funzionario Comunità Montana Valle Imagna – c’è stato poi un ritorno dell’uomo che ha creato la pista ciclo-pedonale, cercando tuttavia di rispettare le popolazioni di anfibi presenti. E ora vogliamo fare qualcosa affinché gli anfibi possano convivere al meglio con la pista ciclo-pedonale”
A questo link è possibile vedere gli altri interventi del progetto F.A.R.E. ad opera della Provincia di Bergamo.