Su Striscia la Notizia questa sera, venerdì 17 aprile, dalle ore 20.30 su Canale 5, Davide Rampello nella sua rubrica “Paesi e Paesaggi” parlerà dei bergamini e in particolare di Carlo Rota di Locatello, detto il “Carlì”, uno degli ultimi bergamini rimasti in attività. Ad anticiparlo con un post su Facebook Antonio Carminati, direttore del Centro Studi Valle Imagna.
Il Centro Studi Valle Imagna ha dedicato al Carlì un video-documentario affidato al regista Luigi Ceccarelli (a fondo articolo un estratto) con l'intento di richiamare l'attenzione sulla straordinaria vicenda umana dei bergamini, la tribù semi-nomade di allevatori transumanti della montagna orobica che ha colonizzato, sotto il profilo zoo-caseario, estese are della piana lombarda. Il film sarà presentato entro il prossimo mese di maggio e verrà distribuito al pubblico su Dvd.
Ma chi è il Carlì? “Carlino Rota vive attualmente a Locatello, in Valle Imagna. Ha 87 anni, una statura tarchiata e muscolosa, lunga barba bianca e occhi vivaci, rapidi, ironici e curiosi come quelli di un bambino – scriveva un paio di mesi fa Antonio Carminati in un articolo su Prima Bergamo -. Ora vive a pochi metri da dove è nato, ma per tornare a casa, come Ulisse, ha dovuto fare il giro lungo… È andato via di casa che aveva dieci anni. Ha fatto l’allevatore e l’agricoltore, è stato fattore di stracchini e abile casaro. […] E’ riconosciuto da tutti come un Maestro dello strachì. Per intendersi, se ci fosse un’Università, lui sarebbe un bocconiano”.