La prima volta dei Senior (aspiranti cantanti 18-99 anni) sabato 13 maggio a Fuorilavoce è stato un successo di pubblico e davvero un grande momento per il teatro Ideal a Cepino di Sant’Omobono Terme, che – grazie anche a questo evento – sta vivendo una sua significativa rinascita grazie ai giovanissimi della Commissione Ideal e con il sostegno del Comune di Sant’Omobono Terme e il supporto di numerose attività locali: Pasticceria Acquario, Jolly Market, La Boutique del Fiore, Le Scarpe di Maura e la Cartoleria della Valle.

Il teatro si riempie, la comunità si unisce per un sabato sera di musica e spettacolo, e arrivano cantanti (e spettatori) anche da fuori valle. Insomma, la formula messa in campo da Marco Previtali & Co. è davvero vincente ed ulteriormente valorizzata dalla qualità dei 13 concorrenti in gara. E partiamo subito dal vincitore. Anzi: vincitrice. A vincere questa prima edizione Senior è Alessandra Bugada, una che in Valle Imagna non ha bisogno di presentazioni e che con “The greatest love of all” (del suo idolo Whitney Houston) ha confermato ancora una volta perché viene soprannominata “la Whitney Houston di Capizzone” (nei giorni scorsi è uscito il suo nuovo singolo Home – leggi QUA).

“Una serata bellissima, una vittoria inaspettata – spiega Alessandra Bugada -. Stare su un palco come l’Ideal è una grande emozione, dove ho fatto una delle mie prime esibizioni ai tempi delle medie. Ha fatto davvero piacere ricevere i complimenti dalla giuria e da Rosario Canale”. Sì, perché tra i giurati c’era anche Rosario Canale, ex concorrente di Amici e autore di artisti del calibro di Carta, Fragola, Tatangelo e Mengoni (che – guarda il destino – proprio sabato 13 maggio si giocava le carte all’Eurovision, arrivando quarto). Lo stesso Canale si è esibito sul palco dell’Ideal con “Infinite Volte” di Lorenzo Fragola, scritta da lui.

Dietro Bugada la bravissima Jennifer Alejandro da Trescore Balneario con “I’ll never love again” di Lady Gaga per il film “A Star is Born” e terzo Richi Dadda di Locatello con una sua interessante interpretazione di “Giusy” di Ultimo.

Ma tutta la combriccola salita sul palco del bellissimo teatro valdimagnino è un susseguirsi di emozioni e bella musica. Certo, non tutti raggiungo i virtuosismi di Bugada o Alejandro, ma la calda passione di un Christian Frosio con il brano “Margherita” di Cocciante o lo stile vibrato e rassicurante di Giancarlo Salvi (frontman della storica band “i Semplici”) con “Ti insegnerò a volare” di Guccini e Vecchioni valgono da soli il prezzo del biglietto.

E tanti applausi anche per la brava Gaia Merenda con “Bellissima” di Annalisa, Marvin Tasca con un suo bellissimo e fresco “Splendor”. Spazio anche per le serie TV di successo con Monica Ginami che ha portato sul palco ‘O mar For, simpaticissime (e bravissime) Le api regina con “Ovunque Sarai” di Irama dedicata a tutte le maestre che non ci sono più.

Piccola parentesi dedicata alla pace con il rock di Es & Simon e la loro canzone “War Outside, Paranoid Inside”. A chiudere la serata due giganti della musica italiana magistralmente interpretati da Riccardo Piavani, che ha portato “Pregherò” di Adriano Celentano e Michael Giustinetti con “Incanto” di Tiziano Ferro. E come si può non menzionare la dolcezza di Stefano Suardi e la sua “Perfect” di Ed Sheeran dedicata – ovviamente – alla mamma.