Trofeo Nikolajewka, vincono gli alpini di San Pellegrino e lo Sci Club Roncobello

A Roncobello inaugurata la nuova lapide in ricordo di quanti persero la vita nel corso delle due guerre mondiali.
27 Gennaio 2025

Neve e pioggia non fermarono gli Alpini in Russia nel 1943 e ancor meno hanno fermato gli Alpini dell’Alta Valle Brembana che sabato 25 e domenica 26 gennaio hanno ricordato l’eroica battaglia di Nikolajewka con l’edizione 2025 dell’omonimo Trofeo tenutasi a Roncobello.

La manifestazione è organizzata congiuntamente dalle Penne Nere delle zone 7 e 8 e si ripete dal 1969, quando a Mezzoldo fu disputata la prima edizione del Trofeo di fondo. Un modo concreto per ricordare i caduti, affidando allo sport e alla commemorazione un messaggio di pace che, visti i tempi, risulta di estrema urgenza. La battaglia di Nikolajewka fu combattuta il 26 gennaio 1943 durante la ritirata di Russia e vide morire migliaia di Alpini. Protagonista fu la divisione Tridentina, impegnata nello scontro necessario a sfondare l’accerchiamento sovietico.

Un tributo di sangue fu altissimo: all’inizio del ripiegamento le truppe italiane erano composte da circa 61.000 uomini. Ritornarono a casa in poco più di 13.000. Il cuore della giornata era rappresentato dalla sfilata e dalla commemorazione pomeridiana, quando il meteo ha concesso un’utile tregua. Fra gli interventi quelli del locale capogruppo Carlo Milesi, della Sindaca Ilaria Rovelli, del presidente della Comunità Montana Valeriano Bianchi, dell’assessore regionale Paolo Franco e del Presidente Sezionale ANA, Giorgio Sonzogni. Il parroco don Andrea Mazzoleni ha impartito la benedizione.

Nel corteo, partito in località Monica e aperto dalla Fanfara della Brigata Alpina Orobica, hanno sfilato i familiari dei Reduci roncobellesi portando oggetti a loro appartenuti. Presenti numerosi sindaci con fascia tricolore, parecchi gagliardetti anche provenienti dalla provincia, il luogotenente Marco Palmieri, comandante la stazione Carabinieri di Branzi.

Presenti anche il vicepresidente e responsabile Area 2 ANA Bergamo, Andrea Bresciani, con i consiglieri sezionali Paolo Valoti, Marco Dolci, Giuseppe Rasmo e il coordinatore della zona 7 Roberto Boffelli. Presso i monumento dei caduti di Roncobello (sabato si era reso omaggio a quelli di Bordogna e Baresi) è stata inaugurata la nuova lapide in ricordo di quanti persero la vita nel corso delle due guerre mondiali: dieci nella Prima Guerra Mondiale e sette nella Seconda.

nuova lapide - La Voce delle Valli

Al termine le premiazioni delle gare sportive, tenutesi in mattinata sulle piste del paese. La gara di fondo (circuito FISI provinciale) è stata vinta dallo Sci Club Roncobello, che ha preceduto Valserina e Sci Club 13 Clusone. La gara a coppie riservata ai soci ANA è stata vinta da Martino Pesenti e Ivan Milesi dell’Ana San Pellegrino, che hanno preceduto Pier Luca Armati e Simone Giudici dell’Ana Sovere e Fabio Tiraboschi e Mauro Balzi dell’Ana Zambla. Sulle ciaspole vittorie per il pluricampione Alex Baldaccini, Ruben Carrara e Roberta Feliciani.

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