Un pareggio strappato all’ultimo per conquistare un punto prezioso. È questa l’unica, ma preponderante, nota positiva della trasferta dell’Atalanta a Udine, che finisce 1-1 con i bianconeri reduci dalla vittoria di San Siro col Milan. L’emergenza in difesa (indisponibili Toloi, Scalvini, Ruggeri e Palomino) costringe Gasperini ad arretrare De Roon, con Koopmeiners in mediana insieme a Ederson. Sugli esterni ci sono Hateboer a destra e il confermato Bakker a sinistra. Inedita la linea offensiva che propone le”seconde linee” con Muriel, Oasalic e Miranchuk.
La partita fatica a decollare, ckn l’Atalanta che cerca di fare gioco ma non penetra in area e l’Udinese che si gioca le sue chances conquistando palloni a metà campo e cercando di afruttare la velocità di Ebosele e Success. Su un riuscito tentativo di break alla mezzora (pallone sanguinoso perso da Pasalic e volata di Ferreira) Carnesecchi tenta l’uscita disperata, ma riesce solo a replicare in fotocopia l’intervento di Musso ckn l’Inter: calcio di rigore.
Calcia Success che colpisce il palo a Carnesecchi spiazzato: di resta 0-0. Sul finire del primo tempo i bianconeri di Cioffi colpiscono una traversa con un tiro magistrale di Samardzic, intersta mancato. Porta stregata? Purtroppo no, perchè sugli sviluppi dell’azione un tiro senza pretese di Wallace dal limite inciccua in Djmsiiti e spiazza Carnesecchi: 1-0 meritato e si va al riposo.
Nella ripresa Gasperini inserisce progressivamente Scamacca, Lookman, Holm (poi rilevato da Zappacosta per un colpo alla caviglia) e Zortea, al posto di Muriel, Pasalic, Hateboer, e Bakker. La scossa però non arriva e anzi è l’Udinese a mantenere il pallino del gioco, tanto che Carnesecchi deve sfoderare una parata magistrale su tiro di Pereyra per evitare il 2-0.
L’Atalanta si mostra sfilacciata con poca verticalità e lenta nell’allargarsi sulle fasce. Quando tutto sembra ormai deciso, al 92′, arriva da sinistra un cross di Zappacosta, che a centroarea Ederson raccoglie indisturbato infilando in gol alla destra di Silvestri: 1-1.
C’è il tempo di vedere anche uno spunto pericoloso di Lookman (tiro sull’esterno della rete), ma il pari è tanta manna. Si va alla sosta in zona Europa, con un pareggio prezioso. Al rientro ci sarà il Napoli a Bergamo, chissà se ad allenarlo ci sarà ancora Garcia.