Inaugurata questa mattina, sabato 9 novembre, alla presenza di numerose autorità, cittadini e volontari la nuova sede del Soccorso alpino Valle Imagna, stazione della VI Delegazione Orobica, presso l’area feste a Cepino di Sant’Omobono Terme, in via Padania.

Al taglio del nastro, oltre a diversi cittadini e volontari, presenti, tra le autorità: Marco Astori, delegato della VI Delegazione Orobica del Soccorso Alpino; Luca Vitali, presidente del Soccorso alpino lombardo; Mauro Prometti, capostazione Valle Imagna; Oliviero Valoti di ATS Bergamo; Alessandra Sforza, responsabile Soreu delle Alpi; il consigliere regionale Jonathan Lobati; il presidente del Consorzio BIM Bergamo Carlo Personeni; il sindaco di Sant’Omobono Terme Ivo Manzoni; il sindaco di Locatello Simona Carminati; il sindaco di Rota d’Imagna Giovanni Locatelli; il sindaco di Bedulita e presidente della Comunità Montana Valle Imagna Roberto Facchinetti; Luigi Angelo Bonanomi, consigliere delegato protezione civile di Almenno San Bartolomeo e don Vinicio Carminati, parroco di Sant’Omobono Terme, per la benedizione.

“Grazie a questa nuova sede – esordisce Marco Astori – ora tutte le nostre stazioni hanno un punto di appoggio e di ritrovo, che è anche un modo per incrementare il numero di volontari. Alla memoria di Matteo Tasca (appassionato di montagna scomparso lo scorso anno a 35 anni per un malore durante il lavoro ndr) è stato donato un carrello con due moto elettriche che ci permetteranno di avvicinarci il più possibile all’area dell’intervento”.

“Facciamo circa 30 interventi all’anno – sottolinea Prometti – Negli ultimi anni diversi giovani con tanta voglia di fare si sono uniti alla nostra stazione. Un ringraziamento alle imprese locali e al BIM Bergamo e alla Comunità Montana Valle Imagna per il contributo che ci ha permesso di realizzare questa nuova casa”.

“Il soccorso è una delle attività più nobili – dichiara Lobati -. Come Regione Lombardia sosterremo sempre l’importantissimo lavoro che svolge il Soccorso alpino, non solo tramite contributi per mezzi o strutture, ma anche per la formazione. Fa ulteriormente piacere vedere come in Valle Imagna ci sia un gruppo di volontari soccorritori così giovane e attivo”

La nuova “casetta” in legno ha una superficie di circa 90 mq con un box che ospita una jeep allestita operativamente per le operazioni di soccorso, una sala principale per le attività di riunione, coordinamento e aggiornamento; un locale tecnico adibito a sala radio e comunicazioni e una seconda piccola stanza con materiale tecnico. La nuova casa sostituisce la vecchia sede, una stanza nella sede del CAI Valle Imagna all’ingresso del Percorso Vitae a Sant’Omobono Terme.

La nuova sede operativa potrà essere utilizzata per le attività di soccorso e in particolar modo può fungere da sede logistica in attività di lunga durata come ricerca dispersi o calamità naturali dove venga richiesto l’intervento del Soccorso. Inoltre fungerà da punto di ritrovo per le attività formative. Il Comune di Sant’Omobono Terme ha concesso l’area, di sua proprietà e gestita dalla Polisportiva Virtus Cepino, tramite una concessione gratuita di 50 anni, che ha permesso al Soccorso alpino di realizzare la nuova sede. La stazione Valle Imagna può contare su 25 volontari e svolge il servizio su tutta la Valle Imagna, Val San Martino, Isola Bergamasca, parte della Val Brembilla e parte della bassa Val Brembana.