Lunedì 16 dicembre, presso la Chiesa parrocchiale di Santa Brigida, la comunità dell’Alta Valle Brembana ha dato l’ultimo saluto al pastore Donato Goglio di 81 anni.
Donato ha vissuto la maggior parte della sua vita in alpeggio tra Santa Brigida e Averara. Un lavoro di fatica e sacrifici, ma sempre portato avanti con tanta passione (e personalità). Con il fratello Nazzareno produceva formaggi e burro molto apprezzati, richiesti persino all’estero.
“Buon viaggio donato, mitico pastore errante di Cantedoldo… mi hai voluto bene. Ora ritroverai i tuoi cani e le tue mandrie in più alti pascoli” – lo saluta in una story Instagram Andrea Carminati, Consigliere Centrale CAI ed AMM Collegio Guide Lombardia.
Su Facebook l’amico Giovanni Moretti ha voluto rendere omaggio a Goglio pubblicando un piccolo saluto ed alcune sue foto: “Un folletto del bosco, saggio, simpatico, grande lavoratore. Mi mancheranno i tuoi discorsi sui formaggi, sulla vita, la simpatia ed il tuo sorriso. R.I.P. Ciao”.
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Ciao Donato, io non ti ho mai conosciuto. Però mi ricordi le mie vacanze a Salmezza dai miei zii e dai miei nonni. Mio zio Silvio ti assomigliava. Anche lui vissuto sempre tra mucche e galline e alpeggio. Anche lui faceva formaggi e burro. E anche lui, come te, è tra pascoli più alti con le sue mucche, i suoi cani (rigorosamente pastori bergamaschi). E anche lui spiegava, a chi comprava i suoi stracchini, che il sapore non poteva essere sempre uguale, che dipendeva dal periodo, dal pascolo, dal latte e dalla mucca. Fai buon viaggio e, se lo vedi, saluta mio zio da parte mia.
Silvana.
