Testo scritto da dagli alunni delle classi terze delle medie di Val Brembilla nell'ambito del progetto “La Voce Giovane! delle Valli”.
Dal 1° settembre l'Istituto Comprensivo di Val Brembilla ha un nuovo Dirigente Scolastico: la prof.ssa Maristella Carrozzo, 40 anni. In occasione della recente nomina, alcuni alunni delle classi terze della scuola media hanno avuto l'idea di intervistare la neodirigente. Le sono state poste alcune domande, a cui ha risposto in modo deciso, con tono cordiale e affabile, da cui traspare grande passione per lo studio e la professione.
Quali studi ha compiuto?
Ho frequentato il liceo linguistico e poi la facoltà di lingue e letterature straniere. Amo molto viaggiare, incontrare e conoscere nuove persone e sin dalle scuole medie la mia famiglia e i professori hanno incoraggiato le mie attitudini. Mi piace studiare ed essere sempre preparata sulle questioni che devo affrontare quotidianamente nel mio lavoro: essere Dirigente mi permette di acquisire sempre nuove competenze e dà voce alla mia passione per lo studio.
Si è mai trasferita per motivi di lavoro?
Sono di origine salentina e quando sono giunta a Bergamo per le prime nomine annuali mi sono innamorata di questa provincia e qui ho deciso di trasferirmi definitivamente, ho viaggiato spesso per motivi di studio e i miei genitori mi hanno abituata a essere molto indipendente per cui trasferirmi qui mi è sembrata una cosa naturale
Quali progetti ha per questo istituto?
Intendo mantenere e consolidare l'impianto solido e molto buono realizzato dal dirigente uscente. Posso contare su validi collaboratori e docenti, che mi supportano quotidianamente nel mio lavoro e su un efficiente ufficio di segreteria. Credo molto nell'inclusione, nell’attenzione alle fragilità, nella collaborazione con le famiglie e con l’attivo territorio della Val Brembilla, per il futuro mi piacerebbe dare impulso alla dimensione europea e internazionale della scuola: per questo abbiamo aderito a nuovi progetti che porteranno il nostro istituto a collaborare con scuole e studenti stranieri; da febbraio alcuni studenti universitari verranno da diverse parti del mondo per sviluppare in lingua inglese alcuni temi dell’Agenda 2030, dal prossimo anno scolastico invece arriveranno anche docenti di alcune scuole europee per interagire con voi in lingua straniera.
Abbiamo attivato da quest’anno il progetto robotica anche nell’Infanzia per lo sviluppo del pensiero logico, credo che sia un modo per divertirsi insieme e sviluppare competenze allo stesso tempo… come avrete capito credo molto nella didattica per competenze e nel lavoro quotidiano che fanno i vostri docenti, siete fortunati perché la didattica che svolgono in classe e tutti i progetti che realizzano vi aiutano davvero a diventare cittadini competenti e bravi!
Ci sono delle persone a cui si ispira nel suo lavoro?
Sicuramente fonte di ispirazione sono i dirigenti con cui ho avuto la fortuna di collaborare e il mio attuale mentor, mi piace inoltre guardare alle buone prassi di altri istituti e confrontarmi con i colleghi che incontro spesso.
Dirigere una scuola come la fa sentire?
È accaduto tutto in così poco tempo che non mi sono ancora resa conto di aver cambiato ruolo…Questi primi tre mesi sono stati per me come un “frullatore”, perché è tutto nuovo, ma vi assicuro che mi piace quello che faccio, arrivo qui col sorriso, con la voglia di affrontare una nuova giornata, pur sapendo che gli imprevisti sono all’ordine del giorno; spero di riuscire a risolvere i problemi che potranno presentarsi, come ho fatto finora, grazie anche al grande supporto del mio staff e della segreteria.
La Dirigente ci ringrazia per questa opportunità e da questa intervista e da come parla abbiamo capito che è una persona preparata, competente, che ama profondamente lo studio e la sua professione: auguri dirigente e buon lavoro!