È stata riaperta oggi alle ore 10 la provinciale 27 della Val Serina, dopo la chiusura poco più di un mese fa – precisamente il 27 ottobre – a causa del franamento del muro di contenimento della carreggiata, che ha fatto crollare il sottostrada. I lavori di messa in sicurezza dello smottamento, finanziati dalla Provincia per 100 mila euro, sono iniziati nei giorni immediatamente successivi al crollo e si sono conclusi in anticipo rispetto alla tabella di marcia.
“La situazione verificatasi a fine ottobre – ha spiegato il sindaco di Costa Serina, Fausto Dolci, a L'Eco di Bergamo – era davvero pericolosa e non avevamo potuto far altro che chiudere subito la strada. L'erosione del sottostrada, infatti, era lunga circa 20 metri e larga tre, come la carreggiata, ed era impossibile tenere la strada aperta. Fortunatamente la Provincia si è attivata subito e ha immediatamente stanziato i fondi necessari per i lavori di messa in sicurezza e il ripristino della carreggiata”.
Lavori conclusi in anticipo e che, secondo il programma, avrebbero dovuto vedere la riapertura della strada soltanto parzialmente e a senso unico alternato regolato da semaforo per i primi di dicembre, a cui sarebbe seguita la riapertura completa dieci giorni dopo. “Invece, venerdì scorso ci si è resi conto che con qualche giorno in più si sarebbero potuti finire i lavori e riaprire la strada non a senso unico alternato ma completamente già questa settimana. Così si è deciso di finirli e riaprirla giovedì mattina” ha aggiunto Dolci.
La chiusura temporanea aveva provocato non pochi disagi alla viabilità della Val Serina, costringendo i residenti ad avvalersi di due alternative per risalirla: percorrere la SP30 passando per Costa Serina e Cornalba e poi tornare sulla SP27 al primo abitato di Serina, oppure percorrere la SP33 passando per Bracca, Pagliaro e Frerola, per poi tornare a Rosolo – fra Serina e Algua.
“A poco più di un mese dallo smottamento che ha interessato la SP27, oggi è una bella giornata perché si riesce a riaprire la strada – sono le parole di Demis Todeschini, Consigliere provinciale – e quindi a togliere un importante disagio che ha riguardato la Val Serina. Ringrazio l'Ufficio Viabilità per il lavoro svolto con tempestività e ringrazio il Presidente per l'attenzione che rivolge sempre alle valli. La Provincia di Bergamo ha una grande connotazione vallare e di montagna, e proprio i Comuni montani hanno bisogno di una Provincia forte, che sia presente e in grado di intervenire quando serve e con tempestività. E in questo caso lo abbiamo potuto dimostrare con concretezza”.