Ieri, a Piazza Brembana, l'assessore regionale al Territorio e Protezione Civile Pietro Foroni ha effettuato un sopralluogo per verificare la situazione, a qualche giorno dal cedimento della strada di via Locatelli. Nel piazzale del mercato vicino a via Tiro a Segno, dove sono caduti i resti della strada crollata, ha confermato ai presenti la disponibilità di Regione Lombardia a dare il proprio supporto per il ripristino di questo importante tratto per la viabilità del paese.
“Come purtroppo capita spesso – ha affermato l'assessore – anche per questa occasione sono venuto a verificare personalmente l'accaduto. Dopodiché ci sarà una ricognizione di tipo tecnico da parte degli uffici e verificheremo se Regione Lombardia potrà intervenire o meno. Siamo in una fase di valutazione tecnica che non compete ovviamente alla politica ma ai dirigenti, ma c'è la disponibilità della Regione a dare tutto il supporto necessario. Si tratta naturalmente di verificare il rispetto tecnico di tutte le situazioni. Le tempistiche? Credo possano arrivare risposte anche a breve, dopo questa ricognizione e dopo che il Comune formulerà l'eventuale richiesta, ha cinque giorni di tempo per farlo, e nei giorni seguenti saranno valutati i tempi”.
Intervistato prima del sopralluogo, il sindaco di Piazza Brembana Stefano Ambrosioni confermava l'aspettativa di una ricognizione tecnica con risultati e un movimento da parte della politica e delle istituzioni per risolvere il problema in tempi brevi. “L'obiettivo è un concetto nuovo che si ribadisce anche ultimamente: non spendere solo i soldi nel rincorrere le emergenze, ma anche impiegarli per prevenire”. Il primo cittadino ha affermato di essere in attesa di risposte positive da parte dell'Utr, ex Genuo civile, per il sostegno al Comune.
“Il sopralluogo con i tecnici dell'Utri di Bergamo è stato fatto – ha annunciato poi Ambrosioni post-ricognizione – e aspetteremo ora la risposta. Le nostre procedure stanno avanzando in modo preciso, supportati anche dai tecnici. Siamo fiduciosi per la collaborazione e la tempestività con la quale la Regione si è mossa, ci rimettiamo alle normative e alla loro decisione ultima, ma nel frattempo continuiamo a sondare e a fare verifiche e indagini circa la condizione del luogo e le possibili cause che hanno portato al cedimento della strada”.
Sul posto, presenti anche il consigliere regionale Alex Galizzi e l'assessore e vicepresidente della Comunità Montana Valle Brembana Fabio Bonzi. La zona dove la strada è crollata è stata transennata – eccezion fatta per i primi metri, che permettono l'accesso al negozio di alimentari – e la viabilità del paese cambiata di conseguenza: chiusi gli accessi da via Belotti e da via Tiro a segno, mentre fra via Tasso e via Locatelli – prima a senso unico – è stato aperto il traffico ad entrambi i sensi, per consentire alle auto di rientrare in centro dal piazzale dei bus.
(Fonte: L'Eco di Bergamo)