Una vetrina nazionale di grande prestigio, utile per mostrare al pubblico (e perché no, anche ai residenti) le eccezionali potenzialità della nostra Valle Brembana. È andata in onda oggi, domenica 24 febbraio su Canale 5, rete ammiraglia Mediaset, la puntata della nota trasmissione green Melaverde, registrata nella zona di Branzi dall'enogastronomo Edoardo Raspelli.
“Abbiamo raccontato – ha spiegato la produzione di Melaverde – storie di uomini che hanno deciso di mettere tutta la loro passione, la forza tipica delle persone di montagna, e il talento di cui la sorte li ha dotati, nella voglia di rendere vivo il proprio territorio”. In evidenza è apparso Baldovino Midali, panettiere storico di Branzi (700 anime) sempre alla ricerca della migliore farina italiana per i suoi prodotti, ma che appena può si trasforma in uno straordinario testimone delle bellezze del suo territorio. Armato di macchina fotografica e telecamera scompare nei fitti boschi della zona per far conoscere al mondo l’incredibile biodiversità che vi si nasconde.I suoi reportage sono stati proposti da tv e testate nazionali.
Il percorso lattiero caseario è stato illustrato da Francesco Maroni della Latteria Sociale di Branzi, che raccoglie il latte da una settantina di aziende zootecniche a conduzione familiare, con circa 14 capi ciascuna. “Una caratteristica – ha spiegato Maroni – che garantisce genuinità al prodotto finale in virtú di un'alimentazione animale assolutamente naturale”.
La Latteria continua a produrre seguendo le antiche ricette, alcuni tra i più storici e buoni formaggi, con in prima fila Branzi, Stracchino all'antica e le “Besse”, ritagli di formaggio da gustare con doratura artigianale o alla piastra. Nei servizi della troupe Mediaset sono emersi scorci suggestivi e la genuina attenzione della gente, ben visibile nei volti delle commesse, dei maestri casari o nella famiglia di Baldovino Midali, che condivide l'impegno nel panificio.
La regina delle ricette è stata la polenta taragna, proposta dallo chef Andrea Berera dell'Albergo Corona di Branzi, che ha pure suggerito un gnoccone con spinaci e zucca. Abilità artigiana e arte sono emerse dalla storia di Luigi Lazzaroni di Piazza Brembana, mobiliere di professione (erede del padre Sergio) e scultore per passione. Riesce a trasformare pezzi di legno raccolti nel bosco in veri e propri simboli della valle. Fra questi impossibile non ricordare anche le Mele Val Brembana, presentate in una breve intervista con Pinuccio Gianati, presidente AFAVB Associazione Frutticoltori Agricoltori Valle Brembana.
I giudizi social del dopo puntata fanno il paio con quelli entusiastici di molti internauti dopo “Linea Verde” di Rai Uno che pure aveva esaltato la nostra Valle. Occasioni importanti per mettersi in mostra e comprendere quanto questi temi possano davvero essere una leva decisiva di rilancio. Crederci aiuta, e non costa assolutamente nulla.
È possibile vedere la puntata completa a questo link.