Centro Studi Valle Imagna: ”Salviamo la stalletta della Roncaglia” Servono 30 mila euro

Il Centro Studi Valle Imagna lancia un appello: ''salviamo la stalletta della contrada Roncaglia''. Per completare la prima fase dell'intervento, che prevede la messa in sicurezza, servono 30 mila euro.
2 Agosto 2017

Il Centro Studi Valle Imagna lancia un appello: “salviamo la stalletta della contrada Roncaglia”. Si tratta di una stalletta tradizionale, che si trova nella corte occidentale della contrada Roncaglia a Corna Imagna, un insediamento rurale tra i più antichi della Valle Imagna e risalente al periodo tardo-medievale.

Il Centro Studi Valle Imagna, dopo aver acquistato l'immobile, come azione di salvataggio culturale del bene, ha predisposto un progetto di restauro per una spesa di 135 mila euro, comprensiva di finiture e di arredamento. In questa prima fase viene data priorità agli interventi strutturali di consolidamento e messa in sicurezza dell'immobile per una spesa di circa 80 mila euro: sottofondazioni, rifacimento solai tetto, pavimentazioni, ricucitura pareti fessurate.

È già stata raccolto la somma di euro 50mila: 30 mila fondi propri, 20 mila Fondazione della Comunità Bergamasca, e la cifra mancante è di circa 30 mila euro. “Per questo motivo – fanno sapere dal Centro Studi Valle Imagna – rivolgiamo un appello, che equivale ad una richiesta di aiuto, alle istituzioni, ai soci e agli amici del Centro Studi, agli estimatori della contrada Roncaglia, a tutti coloro che hanno a cuore la conservazione di questi “monumenti” della cultura popolare e dell'architettura rurale”.

Il Centro Studi Valle Imagna ha in programma di iniziare i lavori durante la prossima stagione autunnale e di ultimarli entro la primavera del 2018.

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