La ricerca di un gestore per il Palasport di San Giovanni Bianco ha dato i suoi frutti: una sola offerta pervenuta, che si è quindi aggiudicata la gestione del complesso sportivo di via Arlecchino. Ha riaperto così il bar-pizzeria dopo uno stop di un paio di mesi, quando l'ex gestore – Palaevolution di Sergio Sonzogni – ha deciso di terminare il contratto tre anni prima rispetto al previsto.
Ad aggiudicarsi il bando indetto dal Comune è la società “Palasport srl”, composta da Carlo Ambrosioni di 43 anni, ex autista e capogruppo degli Alpini di San Giovanni Bianco e di Camerata Cornello, e da William e Michael Gervasoni di 40 e 36 anni, mentre a collaborare con loro saranno altre sei persone.
Il Palazzetto dello sport, intitolato al pilota motociclistico Imerio Testori, è stato aperto nel 1996 e negli anni ha sofferto di problemi di infiltrazioni e di riscaldamento. Lo scorso anno il comune ha speso 380 mila euro per risolvere ogni problematica, rimettendolo così a nuovo. I nuovi gestori pagheranno un canone annuale di affitto di 4.000 euro – precedentemente era di 5.000 – fino al 31 giugno 2028, ovvero fra 9 anni, quando il contratto dovrebbe terminare. “Per ora riapriamo bar e pizzeria – ha spiegato Carlo Ambrosioni a L'Eco di Bergamo – Ma nei progetti c'è anche l'apertura del ristorante. Quanto alla programmazione di eventi e gestione delle associazioni partiremo il prossimo autunno. Ci servono alcune settimane di 'rodaggio'”.
Per i nuovi gestori, ci sarà la possibilità di introdurre nuove attività utilizzando e, se necessario, trasformando gli spazi già presenti, ovvero 200 metri quadrati occupati attualmente dalla pizzeria e altri 200 mq ancora a rustico che potranno essere ristrutturato e riutilizzato per altri scopi. Per ora, all'entrata del nuovo esercizio dai locali completamente rinnovati, campeggia sul bancone una gigantografia di una panoramica del paese, scattata da Gianni Gritti – appassionato fotografo di San Giovanni Bianco. “Il palasport resta comunque un punto di riferimento sia per la valle che per le associazioni” ha concluso Ambrosioni.
(Fonte immagine in evidenza: poloni.it – foto interna all'articolo: Gianni Gritti)