Nuovo supermercato Almenno San Salvatore: è scontro tra giunta e minoranza

La minoranza del Comune di Almenno San Salvatore dice no al progetto di un nuovo supermercato: 'opera inutile e troppo vicina al Romanico'. La giunta: 'Si deciderà solo dopo aver approvato il Piano Commerciale con il voto in consiglio'.
26 Novembre 2018

Tensione nel Comune di Almenno San Salvatore fra giunta e minoranza. La minoranza leghista del paese ha infatti puntato il dito contro la giunta che, tramite delibera dello scorso ottobre, avrebbe dato “parere favorevole alla eventuale costruzione di un nuovo centro commerciale che potrebbe sorgere nei pressi della caserma dei carabinieri, presso il deposito di autoarticolati della ditta Brembana Trasporti“. Un'accusa che la giunta reputa infondata, sottolineando che “l'amministrazione deciderà su tale richiesta solo dopo aver approvato il Piano Commerciale con il voto in Consiglio Comunale”.

L'attacco della minoranza: “Opera inutile e troppo vicina alla fascia di rispetto del Romanico”

“Con delibera di Giunta n.89 – si legge nel comunicato stampa del gruppo di minoranza “Noi Almenno” – l'attuale maggioranza di sinistra di Almenno Viva ha dato parere favorevole alla eventuale costruzione di un nuovo supermercato di media grandezza come richiesto dalla società Evolution Spa. Tale opera potrebbe essere realizzata nei pressi della caserma dei carabinieri presso il deposito di autoarticolati della ditta Brembana Trasporti. Vicinissimo alla fascia di rispetto del Romanico”. 

“Nei mesi scorsi Almenno Viva “I Paladini del Romanico” – prosegue il comunicato – hanno integrato al PGT attuale il piano del commercio che prevede la possibilità di insediamento di tali strutture. Non previste in precedenza. Tutto questo nonostante penda un ricorso al TAR da parte della società Cogil Srl che potrebbe causare danni economici/patrimoniali alle casse comunali, qualora vincente al TAR”. 

“Come gruppi siamo totalmente contrari all'insediamento di una struttura di queste dimensioni per i seguenti motivi: opera inutile vista già la presenza di diversi supermercati/discount; aumento del traffico e pericolosità, visto che le opere previste non sono minimamente sufficienti per tutelare la sicurezza e l'incolumità delle persone e non che transiteranno in quella zona; impatto paesaggistico rilevante poiché si tratta di una struttura di 2.600 mq prevista, in un'area dove Italia Nostra proponeva di non costruire nemmeno i capannoni; rischio di possibili perdite di posti di lavoro a causa della forte concentrazione di supermercati in pochi km; chiusura dei piccoli e pochi esercizi commerciali (panifici, negozi alimentari) rimasti sul territorio e nelle zone limitrofe al nostro paese. 

Tutto questo – conclude il comunicato – senza nemmeno interpellare i cittadini almennesi con Assemblea Pubblica e sei masi dalle elezioni amministrative. Come gruppi di minoranza ci impegneremo a tutelare la sicurezza dei nostri cittadini e prossimamente vi terremo in formati sulle eventuali iniziativi che intraprenderemo per scongiurare un'opera inutile, improntata solamente sugli oneri di urbanizzazione e non sui reali benefici che la cittadinanza potrebbe trarne”.

La risposta della giunta: “Si deciderà solo dopo aver approvato il Piano Commerciale con il voto in consiglio”

“In merito alla realizzazione di un supermercato nei pressi della Caserma dei Carabinieri – si legge nel comunicato della giunta comunale – riteniamo doveroso precisare, ed in alcuni casi smentire, quanto riportato nel comunicato della Lega Nord di Almenno San Salvatore di ieri (26 novembre ndr). L'Amministrazione ha deciso di redigere il Piano Commerciale Comunale, che nel PGT vigente non è presente, tale Piano andrà in approvazione in Consiglio Comunale nel prossimo mese”.

“La redazione di un Piano Commerciale – prosegue il comunicato – deriva dalla necessità di avere delle regole nell'assunzione delle scelte, per esprimere un “si” od un “no” consapevole alle eventuali domande di aperture di attività commerciali sul nostro territorio comunale. Nel merito la richiesta di costruire un supermercato è stata presentata dalla società Evolution nel giugno 2017 e questa Amministrazione deciderà su tale richiesta solo dopo aver approvato il Piano Commerciale con il voto in Consiglio Comunale”.

E in merito alla troppa vicinanza alla chiesa di San Giorgio, nel comunicato si legge: “Informiamo tutta la cittadinanza che la Sovrintendenza ai Beni Culturali ha definito con decreto esecutivo del gennaio 2018 la zona di salvaguardia del monumento di S. Giorgio e l'area in oggetto non ne è compresa. Quanto riportato dalla Lega Nord è falso. Questa Amministrazione smentisce completamente la Lega Nord e quanti ne parlano a sproposito, anche relativamente all'utilizzo dei futuri oneri derivanti dalla costruzione del Supermercato, tali oneri non saranno destinati al campo sintetico bensì alla costruzione di una sala civica elemento che riteniamo qualificante non solo del programma di Almenno Viva, ma anche una scelta a beneficio di tutta la Cittadinanza di Almenno San Salvatore”.

“Infine – conclude il comunicato – l’attuale Amministrazione Comunale di certo non manterrà quell’area a deposito di camion e autoarticolati, come invece ha permesso di fare, per più di 10 anni, la precedente Amministrazione Comunale a maggioranza Lega Nord, che con il PGT da loro approvato nel 2014 prevedeva un intervento produttivo che avrebbe portato alla realizzazione di nuovi capannoni”.

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