Venti ragazzi di Milano innamorati della montagna e legati da una grande amicizia diventano volontari al rifugio Resegone di Brumano. Una storia che nasce un po’ per caso, e che prende sostanza – ovviamente – di fronte ad un gustosissimo piatto di polenta fumante servito al rifugio del CAI Valle Imagna. Ma andiamo con ordine.
Tutto comincia nel 2021, quando, a settembre, un gruppo di ragazzi di Milano, amici da tanti anni, decide di far visita alla Valle Imagna per la prima volta, facendo tappa al Rifugio Resegone per godersi una bella domenica in totale relax. E poi arriva la “proposta”, come racconta Luca Botti, 36 anni di Milano, ingegnere informatico con una grande passione per la montagna: “Al termine di una bella giornata tra buon cibo e relax Romano Rota, vicepresidente del CAI Valle Imagna (l’associazione è proprietaria della struttura ndr), che in quel momento era di turno, un po’ scherzando, ci ha chiesto se volevamo diventare volontari visto che, all’epoca, un gruppo stava per lasciare”.
Una proposta quasi scherzosa, che però inizia a “decantare” nella mente del gruppo di giovani milanesi. E tornati all’ombra della Madonnina – probabilmente sentendo già la mancanza dell’aria buona della Valle Imagna – decide di accettare la proposta. Una decisione presa partendo – va da sé – da un grande amore per la montagna e dall’amicizia che lega il gruppo: “Un paio di noi, me per primo, adoriamo la montagna da sempre – spiega Luca -. Passione che abbiamo poi trasmesso al resto del gruppo. Inoltre frequentando vari rifugi abbiamo sempre pensato a come sarebbe stato gestire un rifugio. E così abbiamo deciso di farlo anche noi. E continueremo a farlo almeno fino al 2025“. Non tutti i ragazzi sono però assidui frequentatori della montagna – ci tiene a precisare Luca – ma è soprattutto l’amicizia, più che l’interesse per i monti, il vero “motore” di questo bel gruppo.
Alcuni ragazzi con il loro “promotore” Romano Rota, al centro con felpa gialla.
“Siamo partiti con un turno di prova affiancati da volontari esperti a novembre 2021, poi, a gennaio 2022, abbiamo cominciato a gestire in maniera quasi autonoma, aiutati da Romano e Piero. Uno di noi fa il cuoco di professione, quindi anche da quel punto di vista siamo belli coperti”. Il gruppo milanese, ormai rodato, è composto da circa una ventina di ragazzi in tutto (ma quando sono di turno sono circa 10/12) e si alterna ad altri gruppi di volontari del CAI Valle Imagna. Ma come ci si organizza, arrivando da Milano? “Abbiamo tutti orari di lavoro piuttosto standard – spiega Luca -. Il venerdì sera stacchiamo tutti dal lavoro e con le nostre macchine saliamo direttamente al rifugio, ci fermiamo a dormire e sabato cominciamo con il turno fino a domenica sera, quando poi rientriamo per Milano”.
Una bella “sfacchinata” – viene da pensare – ma ai nostri milanesi non pesa il weekend di volontariato in Valle Imagna, anzi: “In un rifugio di montagna si gode un modo di approcciare la vita diverso, perché non è orientato al guadagno economico o alla prestazione. Qua l’unico obiettivo è fare stare bene le persone che vengono al rifugio, chi cerca un po’ di riposo, di tranquillità. Ed è ancora più bello farlo con gli amici di sempre. È impegnativo, ma dà veramente tanta soddisfazione. Non è un peso, nonostante si lavori tantissimo, anche perché nei giorni di piena arrivano fino a 100 persone a pasto. Spesso ci è capitato di dire di no, purtroppo. Noi comunque non siamo fan della ‘ressa’, perché lo spirito della montagna deve rimanere tale. Un luogo sacro, dove uno può stare solo con se stesso. Caratteristica unica della montagna. Un rifugio non deve diventare un ristorante, come fossimo in città. Altrimenti si perde la magia”.
“Sono molto felice che questo gruppo di ragazze e ragazzi di Milano abbia deciso di aiutarci nella gestione del nostro rifugio Resegone. Sono un bel gruppo, giovane e autonomo” dichiara con soddisfazione il presidente del CAI Valle Imagna Giancamillo Frosio Roncalli.
Ricordiamo che il Rifugio Resegone è sempre aperto il sabato e la domenica mentre, durante il periodo estivo giugno-settembre, è aperto anche il mercoledì e il mese di agosto tutti i giorni.
Il Rifugio Resegone