Ritorna “Cör Bergamàsch”, la rassegna di incontri di familiarizzazione col dialetto bergamasco, organizzata dall’Ente Bergamaschi nel Mondo, in collaborazione con il Ducato di Piazza Pontida, il più importante e datato sodalizio di tradizioni, cultura, arte, folklore e lingua bergamasca. Per informazioni e prenotazioni: 035.7758249 – info@bergamaschinelmondo.com
Gli incontri saranno tenuti, come per le passate edizioni, da Giusi Bonacina, senatrice ducale e cavaliere jure pleno, con la supervisione di Silverio Signorelli e Fabrizio Dettamanti, entrambi esperti conoscitori della lingua orobica.
Sono previsti esercizi di lettura, scrittura e conversazione analizzando, senza la traduzione a fronte, la commedia in tre atti “I Rusteghi” di Carlo Goldoni, liberamente tradotta nel nostro bel dialetto, e ambientata in terra bergamasca, dalla stessa Giusi Bonacina.
“La ragione della scelta di tale testo – sottolinea la prof.ssa Giusi Bonacina – è dovuta al fatto che “I Rusteghi” (I Röstech) è, tra i capolavori goldoniani, quello che più si ispira al modus vivendi di casa nostra, grazie ad una visita che il grande commediografo veneziano fece nel 1733 alla nostra bella città, riportandone delle impressioni tali da segnare per sempre le sue opere teatrali successive”. In programma, 12 incontri, su piattaforma ZOOM, sempre al lunedì, dalle 18.30 alle 19.30. Questo il calendario: 16, 23, 30 settembre; 7, 14, 21, 28 ottobre; 4, 11, 18, 25 novembre; 2 dicembre.
Gli incontri sono gratuiti. Al termine del corso verrà rilasciato agli iscritti un attestato di frequenza. E’ richiesta la prenotazione, per registrare i dati dei partecipanti (nome, cognome, città di residenza in Italia o all’estero, …) e inoltrare il link per il collegamento sulla piattaforma online (il link viene inoltrato direttamente a quanti si sono iscritti). Gli incontri saranno tutti registrati e, quindi, disponibili sul canale youtube dell’Ente Bergamaschi nel Mondo.
“Chiari gli obiettivi dell’iniziativa – spiega Carlo Personeni, presidente dell’Ente Bergamaschi nel Mondo – Promuovere e valorizzare il dialetto bergamasco, come strumento di condivisione di identità linguistica e culturale; rinfrescare il dialetto, la lingua madre, fra gli emigranti bergamaschi in Italia e all’estero, come rafforzamento del legame con la terra di origine; far conoscere il dialetto ai figli e ai nipoti dei nostri emigranti, per una sua conservazione nelle future discendenze; ma anche far scoprire il dialetto ai residenti in Bergamasca provenienti da altre regioni, che spesso sono sposati con partner bergamaschi. Gli incontri sono proposti anche ai non bergamaschi, ma comunque interessati a familiarizzare con una lingua antica, il bergamasco appunto”.
Ultime Notizie
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Copia della mail che ho inviato.
“Sarei interessato a partecipare al corso.
Devo chiamare o… è possibile comunicare per mail?Grazie ”
Domenico Facchi
Via Cesare Pavese, 38
20068 Peschiera Borromeo
3342505021 -
Ciao
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Grazie per linformazione
Sono da Parigi