Ieri mattina, mercoledì 18 settembre, taglio del nastro della rinnovata caserma dei Vigili del fuoco a Zogno, intitolata al pompiere Enio Salvi di Stabello, morto nel 2006, a 44 anni, durante un intervento per domare un incendio. A Salvi fu già intitolata una via a Stabello nel 2008.
Alla celebrazioni presenti numerosi cittadini e autorità, tra le quali il sottosegretario al ministero dell’Interno Emanuele Prisco, l’assessore regionale Paolo Franco, il consigliere regionale Jonathan Lobati, il vicesindaco di Zogno Giampaolo Pesenti e l’assessore Selina Fedi, il neo presidente della Comunità Montana Valle Brembana Valeriano Bianchi, il vicepresidente della Provincia Matteo Macoli, alcune delegazioni dei Vigili del fuoco del centro-nord Italia e diversi sindaci delle valli Brembana e Imagna, territorio dove la caserma di Zogno opera.
La caserma, di proprietà della Comunità Montana Valle Brembana, è stata oggetto di un intervento di adeguamento sismico, efficientamento energetico, pannelli fotovoltaici sulla copertura, adeguamento degli impianti elettrici e posa dei nuovi portoni sezionali. Il tutto per un investimento totale di circa 600 mila euro ottenuto grazie all’impegno dell’allora presidente della Comunità Montana Jonathan Lobati.
Benedizione poi del Vescovo di Bergamo Francesco Beschi alla targa che porta il nome di Enio Salvi, esposta all’ingresso della caserma e svelata dall’onorevole Prisco con la moglie di Enio, Danila Sonzogni e la figlia Amelia.
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molto bello ricordare chi si dona e si sacrifica per salvare altre persone.